Playtherapy

La Play Therapy si basa sul modo naturale in cui i bambini apprendono, conoscono se stessi e le proprie relazioni nel mondo che li circonda. Attraverso il gioco i bambini imparano a comunicare con gli altri, esprimere i sentimenti, modificare comportamenti, sviluppare abilità nel risolvere situazioni problematiche e apprendere una varietà di modalità attraverso le quali relazionarsi con gli altri.  Attraverso il gioco, gli psicologi possono aiutare i bambini ad apprendere dei comportamenti più adattivi quando sono presenti difficoltà nelle abilità sociali o difficoltà di tipo emotivo.

A chi è rivolto?

La Child Centered Playtherapy è un approccio per l’età evolutiva rivolta ai bambini, anche prescolari, e ai loro genitori, e rappresenta un possibile percorso per intervenire sul disagio psicologico emergente.È incentrato sulla relazione tra il terapeuta e il bambino come base per il cambiamento. Utilizzando CCPT, il terapista crea uno spazio fornendo materiali adeguati allo sviluppo per facilitare il gioco in modo significativo.

Qual è lo scopo?

Durante il CCPT, il terapista fornisce uno spazio in cui il bambino può sentirsi visto, ascoltato, curato e compreso. Il mio ruolo come terapeuta è quello di fornire congruenza, considerazione positiva incondizionata e comprensione empatica. Questo sembrerà un sacco di riflessione e ascolto durante le sessioni. Riflettendo emozioni e comportamenti, nonché empatizzando, i bambini imparano a fidarsi della propria direzione interiore, ad aumentare la comprensione di sé e ad aumentare l’autostima.L’uso terapeutico del gioco viene utilizzato per aiutare il bambino ad imparare come funziona il mondo, ad apprendere come relazionarsi con gli altri, a capire come affrontare le difficoltà e a trovare le possibili soluzioni. Questo percorso ha l’obiettivo  di attivare un coinvolgimento diretto del bambino nel processo terapeutico.

Come funziona?

Il modello di intervento prevede incontri con momenti di gioco non strutturato volti ad aiutare il bambino ad apprendere un comportamento alternativo che lo aiuti a superare il suo problema e a utilizzare ciò che ha appreso durante le sessioni ad altri contesti. Fondamentale è il confronto con i genitori per raccogliere informazioni sui progressi del bambino e ad aiutarli a utilizzare al meglio ciò che è emerso durante gli incontri e permette di discutere i progressi e le competenze necessarie per continuare a sostenere il bambino al di fuori delle sessioni.